“Un buon posto in cui fermarsi” – Matteo Bussola, ed. Einaudi

È difficile riuscire a trasmettere tutte le emozioni che prova un uomo. Soprattutto se chi legge è una donna, ma non solo.

Matteo Bussola, con la sua innata delicatezza, ha saputo scavare nel profondo dell’animo maschile, in un romanzo fatto di storie diverse e di intrecci che arrivano dritto al cuore.

Una sorta di continuum con il suo “Il rosmarino non capisce l’inverno”, dove il punto di vista era totalmente femminile. Bussola affronta le storie di vita di 15 uomini diversi con un’empatia e un senso dell’umano che ben si discosta dai classici stereotipi del maschio alfa.

Fragilità e forza diventano dunque i due lati di una stessa medaglia, nella psiche di ogni protagonista, che nel suo racconto di vita si ritrova davanti a una sorta di epifania: è così che ci si rende conto che, alla fin fine, la cosa più importante è avere una piccola stanza da arredare con cura, un buon posto in cui fermarsi e imparare ad essere sé stessi. Anche davanti alle proprie debolezze.

Per tutti, soprattutto gli esseri umani sensibili. Da divorare.

Fiocchi: 5/5 🎀 🎀 🎀 🎀 🎀

“Il rosmarino non capisce l’inverno” – Matteo Bussola, ed. Einaudi

Essere una donna è difficile.
Si è una creatura libera a metà.

Ti illudono di poter diventare chiunque tu voglia, ma, al tempo stesso, si aspettano che tu sia sempre zitta e buona. Mai ribelle, mai libertina, sempre delicata ed elegante. Devota alla famiglia, multitasking, servizievole, ma anche intelligente, sensuale (solo quando serve e solo per gli uomini), bella e attraenti.
La Mannoia cantava “Siamo così, dolcemente complicate”.
Ecco.
In questo romanzo ci sono tutte le dolcissime complicazioni dell’essere donna nei nostri anni ’20.

18 (o più?) storie di donne, intrecciate fra loro. 18 racconti da leggere due volte. La prima volta singolarmente, con calma, assaporando ogni peculiarità. La seconda volta insieme, perché tutto ruota intorno alla stessa grande storia, che ci vede unite, a tenderci la mano per affrontare insieme un’epifania collettiva. È il momento di ascoltarci davvero.

Domani sera, alle 21.00, presso il Castello di San Pelagio – Due Carrare (PD) avrò l’onore e il piacere di dialogare con l’autore di questo romanzo, Matteo Bussola, per scoprire perché “il rosmarino non capisce l’inverno” (e per presentare questo meraviglioso romanzo).

Fiocchi: 5/5 🎀 🎀 🎀 🎀 🎀

PS: grazie di cuore, Libreria Gregoriana Estense, per questa grande opportunità.
PPS: spoiler del vestito by Sandra Storica Moda

“Il tempo di tornare a casa” – Matteo Bussola

Uno di quei libri che, finché lo leggi, ti dici “cavoli ma che genio questo autore!”
Ci ho pensato mille volte, di scrivere io stessa una sorta di raccolta di racconti ambientata in una stazione. Ho sempre ritenuto le stazioni dei treni un luogo simbolico, ricco di gente diversa e storie diverse, che si intrecciano anche solo per qualche istante.


Che fantastico contenitore di storie, le stazioni! Una manna per ogni scrittore che, per sua natura, è sempre un ottimo osservatore. Un treno perso o una lunga attesa possono rivelarsi una grande fonte di ispirazione, di scoperta di racconti di vita che meritano un paio di pagine scritte fitte fitte.

Un inno alla bellezza dell’essere circondati da un mondo fatto di persone diverse, con storie diverse da raccontare.
Una lettura piacevole, estremamente scorrevole, talvolta divertente, in cui tutti, in un punto o nell’altro, possiamo ritrovarci.
Consigliato.

Fiocchi 4/5 🎀 🎀 🎀 🎀

“L’invenzione di noi due” – Matteo Bussola

Un amore sull’orlo del precipizio, più per la banalità del quotidiano che per una vera e propria assenza di sentimento, diventa lo spunto per scrivere una lettera.

Nasce una corrispondenza fatta di mezze verità, per tentare di recuperare il recuperabile, che porta a riscoprirsi ad ogni riga.


La vita quotidiana di una coppia, nei suoi alti e soprattutto nei suoi bassi, diventa quasi poetica, appassionante.


Nella semplicità, in fondo, sta tutta la vera bellezza. Matteo Bussola affronta l’amore, il disamore e il riscoprirsi come coppia e singoli con abilità e maestria.


Uno stile di scrittura che tiene incollati, dall’inizio alla fine. E vince.
Mi è piaciuto moltissimo.

Fiocchi: 5/5 🎀 🎀 🎀 🎀 🎀